Hai sentito dire che saltare la corda fa dimagrire e ti sei deciso a ricorrere a questa attività fisica?
Se così fosse, hai fatto bene.
Questo movimento garantirà tonicità al tuo fisico e ai tuoi gruppi muscolari inferiori, grazie all’elevata circolazione sanguigna garantita.
Con un buon circuito di allenamento riuscirai a dimagrire la pancia e quindi togliere il grasso addominale in eccesso. Prima di concentrarci sui migliori esercizi da fare, cerchiamo di comprendere quante calorie puoi bruciare e come devi comportanti per assicurarti un ottimo risultato.
L’idea di poter saltare costantemente una semplice corda, potrebbe darti l’idea di un’attività monotona ed eccessivamente ripetitiva. Affinché tu non possa stancarti facilmente e raggiungere il risultato desiderato nel più breve tempo possibile, ti suggeriamo di allenarti davanti alla TV, ascoltando musica o compiendo qualsiasi altra attività di intrattenimento.
Saltare la corda fa dimagrire in poco tempo?
Il motivo per cui potresti dimagrire con il semplice salto alla corda, è legato alle calorie che potenzialmente puoi bruciare. Per quest’attività cardio ad alta intensità, mediamente sciupi dalle 10 alle 12 calorie per minuto, quindi se riuscissi ad allenarti per un’ora elimineresti ben 600 kcal.
Chiaramente soltanto a livelli esperti potrai saltare una corda per 60 minuti, quindi se fossi agli inizi ti suggeriamo questa routine (semplice ma efficiente), sia per tonificare il tuo corpo, sia per perdere peso:
Cammina velocemente per 5 minuti.
- Comincia a saltare alla corda per 1 minuto o 2 (dipende dalla tua condizione fisica attuale e da quanto ti senti).
- Ripeti la passeggiata e il salto, fino a totalizzare 30 minuti di allenamento.
A patto che tu mangi sano, nel giro di un paio di settimane potresti vedere qualche risultato dimagrante. La corda non è uno strumento miracoloso, ma è un ottimo mezzo dimagrante. Quindi, se agirai con criterio e costanza, potrai perdere fisico e fare una attività fitness pienamente soddisfacente.
Tra i gruppi muscolari coinvolti, non ci sono soltanto gambe e glutei, ma potremmo dire prevalentemente tutti: le braccia, i pettorali e persino la schiena.
Qual è la corda più adatta a te?
Forse non sei a conoscenza delle tipologie di corda che esistono. Sia chiaro, la scelta non inficia sulla performance di ognuna di essa, quindi non pensare che una fa dimagrire e l’altra tonifica. La selezione dipende da quella con cui ti senti a più agio.
In commercio troverai 3 categorie differenti: di plastica, di cuoio oppure di nylon. Quello che invece fa la differenza è l’altezza, che come puoi immaginare tale fattore è puramente soggettivo.
Per prendere la misura, chiedi di fartela provare: posa la corta a terra, mettici un piede sopra, poi afferra le estremità della corta e tirale entrambe verso l’alto. Quella giusta sarà quella che arriverà alle tue spalle.
Se fossi molto attento alla tua fase di dimagrimento, potresti acquistare le corde digitali dalla tecnologia wireless con lo schermo LCD, il quale ti indicherà sia i minuti di allenamento trascorsi, ma soprattutto quante calorie stai bruciando in base ai tuoi ritmi.
Come saltare la corda nel modo corretto
Se per te fosse la prima volta del salto alla corda, probabilmente non sapresti neppure da dove cominciare. Non temere se inizialmente i tuoi ritmi fossero leggeri, brucerai ugualmente calorie. Quello a cui devi dare priorità è la tecnica, solo così potrai dimagrire di più e tonificare il tuo corpo.
Comincia a saltare alternando un minuto, poi riposati per un altro minuto e così ad alternarti in questo modo per 10 minuti totali. Questa tecnica ti consentirà di aumentare la resistenza ed essere pronto ad aumentare gradualmente sia il tempo che l’intensità di allenamento.
Ricorda di mantenere lo sguardo fisso in avanti, contrai la pancia mentre salti e l’unica rotazione che dovrai fare a ritmo della corda, sono i polsi e mai le braccia.
Come appiattire la pancia e rafforzare gli addominali saltando la corda
Per comprovare la teoria che saltare la corda fa dimagrire, e quindi consentirti di raggiungere gli obiettivi nel minor tempo possibile, esistono degli esercizi mirati grazie al quale potrai rafforzare gli addominali ed appiattire la pancia.
Dopo esserti allenato un po’ di più e aver raggiunto livelli discreti, a gambe unite ma rimanendo sul posto, comincia a saltare per 3 minuti. Poi fallo per 2 minuti ma stavolta, alternando le gambe. Nei successivi cinque minuti, l’obiettivo sarà quello di “simulare una corsa”, quindi salta ma fallo spostandoti in avanti e alterna sempre le gambe mentre salti.
Fermati per un minuto, dopodiché continua e totalizza 10 minuti di allenamento.
Il salto alla corda vale anche per i fianchi?
Un altro problema di cui sono affette molte persone, oltre alla pancia gonfia, sono i fianchi larghi, o meglio dire l’eccesso di grasso in essi. Quindi ti verrà spontaneo chiederti se saltando alla corda, potresti ridurre l’adipe localizzato.
La risposta a questo dubbio è semplice: sì, con il salto alla corda potrai dimagrire anche i fianchi. Una volta abolito l’adipe localizzato, continuando (con costanza) il tuo allenamento, potrai persino tonificarli ed essere pronto alla prova costume.
L’errore commesso da molti neofiti, è quello di associare il numero di salti alle calorie bruciate, La domanda è sempre la stessa: 100 salti con la corda, quante calorie mi fanno bruciare? Ma perché in questo modo non si potrebbe definire il numero preciso delle calorie bruciate?
Semplice, perché il calcolo effettivo dev’essere in proporzione alla velocità con la quale ti alleni. Se vuoi dimagrire, al di là dell’attività fisica che fai, devi aumentare il battito cardiaco e quindi accelerare i ritmi. Quindi non concentrarti al numero, 50, 100 o chissà quanti salti, ma a quanto più veloce sei a farli.
Coloro che saltano alla corda da molti anni, quindi parliamo di livelli molto più avanzati, dichiarano di riuscire a bruciare anche 700 o 750 calorie in un’ora di salto. Neanche i più bravi riuscirebbero a saltare per mezz’ora di fila, quindi è in base (come già detto), ai ritmi. Di certo una buona continuità di salti, si concretizzerebbe in circa 10-15 minuti.